FAQ

Se si provvede a saldare la multa entro 5 giorni dalla notifica o dalla contestazione immediata, si applica uno sconto del 30% dell’importo della stessa.
Se la contravvenzione viene pagata dopo i 5 giorni e più precisamente nei successivi 55 giorni, cioè in tutto nei 60 giorni dalla notifica/contestazione della multa, si paga una sanzione in misura ridotta.
Se invece, si dovesse pagare oltre i 60 giorni la legge prevede il raddoppio della sanzione inizialmente prevista dal verbale, maggiorata degli interessi dovuti per il ritardo.
Attenzione- Un’ipotesi particolare si ha quando l’avviso di accertamento della violazione viene lasciato sul parabrezza dell’autovettura. In tal caso infatti, il termine dei 5 giorni per il pagamento in misura scontata non decorre dal momento in cui è stato trovato l’avviso, ma da quando il verbale viene notificato a casa. 
Peraltro, nel verbale di accertamento d’infrazione è contenuta un’informativa che indica la possibilità di usufruire dello sconto del 30%.

Il pagamento delle multe online può avvenire accedendo al sito del Comune, se la contravvenzione è stata elevata dalla Polizia Locale, la piattaforma per il pagamento delle sanzioni è accessibile tra i servizi online proposti dal portale web comunale. Collegandosi al sito, bisogna seguire la procedura all’uopo prevista, inserendo i dati richiesti nell’area riservata al pagamento delle sanzioni, cioè:

  • la data in cui è stata commessa l'infrazione;
  • il numero del verbale (inserire solo i numeri dell'atto);
  • la targa del veicolo a cui si riferisce il verbale;
  • la dichiarazione di essere l'intestatrio del verbale;
  • i dati della carta di credito, anche prepagata o ricaricabile, con la quale viene effettuato il pagamento. Nel caso non si voglia procedere con il pagamento online, potrà essere stampata copia del verbale con le indicazioni necessarie ad effettuarlo con le altre modalità.

Per richiedere il rilascio della Carta d’Identità Elettronica è necessario prenotare un appuntamento tramite il sistema “Agenda CIE“:

  • collegandosi al sistema “Agenda CIE” direttamente dal proprio computer, previa registrazione sul portale;
  • presso l’Ufficio Anagrafe è possibile prenotare l’appuntamento esclusivamente per coloro che hanno difficoltà nell’utilizzo degli strumenti informatici.


Ogni cittadino può inserire appuntamenti per se stesso e per i suoi familiari, fino ad un massimo di cinque appuntamenti. Dopo che il cittadino si è registrato ed ha inserito l’appuntamento, il sistema Agenda CIE rilascerà una ricevuta.
Documenti necessari per il rilascio:
Nel giorno stabilito per l’appuntamento, il cittadino dovrà recarsi presso l’ufficio anagrafe per completare l’istruttoria della pratica di rilascio, munito di:
n. 1 fototessera in formato cartaceo, recente e non più vecchia di 6 mesi, a colori con sfondo bianco (stesso tipo di quelle utilizzate per il passaporto). La fototessera deve avere i requisiti precisati dal Ministero;

  • carta di identità scaduta o in scadenza (fino a 180 gg. prima);
  • in caso di smarrimento o furto della carta d’identità in corso di validità, originale della denuncia alle forze dell’ordine;
  • codice fiscale o tessera sanitaria per agevolare la registrazione;
  • la ricevuta della prenotazione (anche in formato digitale);
  • per i minorenni è necessaria la presenza del minorenne e l’assenso all’espatrio di entrambi i genitori. Se uno dei genitori non risulta presente all’atto della richiesta la dichiarazione di assenso può pervenire, anche a mezzo fax o e-mail, allegando alla stessa fotocopia carta identità del firmatario;
  • in mancanza dell’assenso di uno dei genitori necessita autorizzazione del giudice tutelare, l’autorizzazione non è necessaria se la potestà è esercitata da un solo genitore;
  • Il minore, dai 12 anni, dovrà sottoscrivere il documento;
  • titolo di soggiorno in corso di validità per i cittadini stranieri (Paesi non appartenenti all’Unione Europea).
  • Per i minorenni , quindi fino ai 18 anni, è necessaria la presenza di entrambi in genitori per la sottoscrizione della richiesta.

Per il rilascio del documento saranno rilevate le impronte digitali.
Considerati i tempi di prenotazione e di consegna della nuova Carta d’identità elettronica (CIE), è necessario che i cittadini richiedano in anticipo l’emissione del nuovo documento elettronico, poichè non sarà più possibile il rilascio “a vista” della carta di identità.
N.B. L’Ufficio Anagrafe provvederà a verificare lo status di validità del precedente documento in possesso del richiedente e la corrispondenza dei dati anagrafici tra l’Anagrafe e l’Agenzia delle Entrate. Qualora vengano meno le condizioni per il rilascio di un nuovo documento, l’appuntamento già prenotato sarà annullato previo avviso.

La legge prevede, per chi abbia ridotte capacità motorie, la possibilità di chiedere al sindaco del proprio Comune il rilascio di uno speciale contrassegno che gli consenta di sostare con il proprio veicolo in posti adibiti alle persone invalide. In buona sostanza, si tratta di una speciale autorizzazione concessa a tempo determinato (cinque anni, rinnovabili allo scadere) a coloro che, a causa della propria patologia, troverebbero difficoltoso parcheggiare nelle ordinarie zone di sosta. Il tagliando deve essere sempre esposto in originale, in modo visibile, sul parabrezza del veicolo. Il contrassegno disabili è strettamente personale, non cedibile e non è vincolato ad uno specifico veicolo (può infatti essere apposto su qualsiasi vettura utilizzata da o per l’invalido); ciò che conta è che esso venga usato solo ed esclusivamente se l’intestatario del contrassegno è a bordo, alla guida o accompagnato da terzi. Il contrassegno deve essere sempre esposto in originale, in modo ben visibile, sul parabrezza del veicolo.

Come ottenerlo?
Per richiedere o rinnovare il contrassegno disabili è necessario rivolgersi al Comune. Occorre presentare un’apposita domanda scaricando il modulo dal sito web del Comune, oppure prendendone una copia cartacea presso lo sportello del Comando della Polizia Locale, al quale dovrà essere allegata la certificazione medica dell’asl di appartenenza attestante la capacità di deambulazione impedita o limitata, ovvero la cecità totale oltre ad una fotografia in formato fototessera. Per le persone disabili o invalide temporaneamente (ad esempio, a seguito di infortunio), il contrassegno può essere rilasciato a tempo determinato con le stesse modalità, ma la relativa certificazione medica deve specificare espressamente il presumibile periodo di durata della disabilità. Il rilascio del contrassegno definitivo è gratuito. Sono previsti specifici versamenti solo nel caso del contrassegno temporaneo.

La posa di uno specchio parabolico avviene a seguito di istanza da parte dei cittadini interessati.
Il soggetto interessato al rilascio di parere e/o autorizzazione per la posa di specchio parabolico deve presentare una domanda in carta semplice (se Ente pubblico) o in carta da bollo (se privato), contenente le seguenti informazioni:

  • Dati personali del richiedente (Residenza, domicilio...)
  • Motivi per il quale si richiede il permesso all'installazione dello specchio parabolico (es. mancanza visibilità dell'accesso sulla strada provinciale...).
  • Posizione, più precisa possibile, nella quale è richiesta la sua installazione (allegando eventuali, planimetrie e/o fotografie) indicando la Strada Provinciale, il Chilometro e il lato.

Note importanti.
Non vi devono essere impedimenti oggettivi per la posa di specchio parabolico; come segnali stradali, passi carrai e altro. 
Si dovrà avvertire la Polizia Locale prima di poter installare lo specchio parabolico e attenersi a tutte le sue indicazioni.
Il richiedente dovrà far fronte all'acquisto, alla posa e al mantenimento in buono stato di conservazione dello specchio parabolico e ne risponderà in prima persona se dovesse arrecare danno a persone e/o cose.
Se lo specchio richiesto dovesse interessare solo viabilità pubblica (quindi non l’uscita da vie private o da aree private) e se ne riconoscesse l’utilità, la posa dello specchio sarà eseguita dal Comune che ne sosterrà le spese di posa e manutenzione. 

La tessera elettorale viene rilasciata d’ufficio a seguito della prima iscrizione nelle liste elettorali del Comune (compimento della maggiore età o trasferimento di residenza) ed aggiornata, a seguito delle variazioni d’indirizzo nell’ambito del territorio comunale, mediante l’apposizione di un tagliando adesivo riportante gli aggiornamenti che l’Ufficio Elettorale provvede a recapitare al domicilio degli interessati.
In caso di deterioramento, smarrimento, completamento o furto è possibile richiedere un duplicato della tessera elettorale:
in caso di deterioramento o completamento sarà necessario consegnare la tessera in possesso;
in caso di furto o smarrimento si sottoscriverà, all’atto della richiesta del duplicato, un’apposita dichiarazione in sostituzione della denuncia alle Forze dell’Ordine.
Validità
La tessera è valida fino all’esaurimento degli spazi destinati alla certificazione dell’avvenuta partecipazione alla votazione.

Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Grazie, il tuo parere ci aiuterà a migliorare il servizio!

Quali sono stati gli aspetti che hai preferito?

1/2

Dove hai incontrato le maggiori difficoltà?

1/2

Vuoi aggiungere altri dettagli?
2/2
Inserire massimo 200 caratteri
È necessario verificare che tu non sia un robot