La Commissione Cultura della Comunità Pastorale San Paolo VI di Lonate Pozzolo e Ferno, in collaborazione con l’associazione UNITRE – Università delle Tre Età di Lonate Pozzolo, propone un nuovo appuntamento della rassegna “Note d’Autunno 2025”, dedicato alla scoperta dell’organo a canne, uno degli strumenti più affascinanti e complessi della tradizione musicale occidentale.

L’evento, dal titolo “Del più ottimo risultato, della mia più grande soddisfazione” (parole tratte dalla relazione di collaudo del 1833), si terrà domenica 16 novembre 2025 alle ore 16.00 presso la Chiesa di Sant’Ambrogio a Lonate Pozzolo, con ingresso libero.

Protagonista dell’incontro sarà il Maestro Giacomo Costantini, organista, clavicembalista e costruttore di strumenti musicali, che guiderà il pubblico in una lezione-concerto dedicata al monumentale organo "Antonio e Gaetano Prestinari" del 1833, prezioso strumento storico custodito nella chiesa lonatese.

Durante la prima parte della lezione, il Maestro offrirà una presentazione della storia dell’organo, illustrandone l’evoluzione nei secoli e le diverse fasi di impiego, dal servizio liturgico fino all’uso concertistico. Saranno mostrati esempi concreti di componenti di un organo a canne, per comprendere da vicino il funzionamento e la complessità di questo strumento.

Seguirà un approfondimento sulla storia degli organi presenti nella chiesa di Sant’Ambrogio, fino alla descrizione dettagliata dell’attuale organo Prestinari, realizzato nel 1833: un capolavoro di arte organaria lombarda, considerato uno dei migliori organi ottocenteschi italiani, apprezzato per le straordinarie qualità timbrico/espressive e per la sua versatilità.

La seconda parte dell’incontro sarà dedicata al concerto dimostrativo, nel quale il Maestro Costantini farà risuonare l’organo Prestinari per evidenziarne le molteplici potenzialità sonore e l'adattabilità alle differenti funzioni – liturgiche e concertistiche; qualità che rendono questo strumento così raffinato, prezioso e ammirato.

L’iniziativa ha il Patrocinio dei Comuni di Lonate Pozzolo e di Ferno.
L'Ingresso è libero.

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